Salve a tutti. Dopo due anni e un pò vorrei dire qualcosa su un gruppo di ragazze che ho visto entrare per la prima, primissima volta in una palestra per giocare a pallavolo quando abbiamo cominciato la nostra avventura. Quel giorno vidi tante ragazzine che, convinte dai genitori e dalla "novità",provarono questo gioco semplice ma molto tecnico ad una età in cui e obbiettivamente difficile imparare, almeno ad un certo livello. Da quel giorno loro non hanno mai smesso di imparare, anche quando non sembrava esserci ragione per venire in palestra.I risultati di oggi sono infatti figli anche dei tanti mesi passati ad allenarsi senza avere scadenze agonistiche immediate. Mesi passati a migliorarsi individualmente e come squadra, e che hanno dato i loro frutti quando esse stesse si sono convinte che dovevano e potevano giocare come una squadra. Oggi in palestra vedo ragazze finalmente convinte del lavoro che fanno, vedo meno intemperanze e quel pizzico di complicità che fa di una squadra un gruppo, e puntualmente vengono risultati che fino a poco tempo fa nessuno avrebbe creduto possibili. Questa è la vera gioia che si prova a far crescere un gruppo, quando lo vedi che esprime finalmente quello che ha dentro e si convince che lavorando può fare cose impensabili. Poi ci sono le persone che ci hanno messo tanto impegno nel seguirle, come il vicepresidente Antonio Iannotta, che non riusciva a stare seduto a guardare le sue ragazze che quasi riuscivano a battere una squadra che solo due mesi prima le aveva sconfitte senza fatica alcuna, e il nostro presidente e il nostro direttore sportivo che da bordo campo hanno quasi perso la voce per incitarle e sostenerle. Tutto questo vorrei che non andasse perso, ma che anzi si propagasse a tutto quello che facciamo e a tutte le persone con le quali collaboriamo, ricordandoci sempre che non ci sono grandi risultati se non c'è un grande gruppo di lavoro. Vorrei ancora ringraziare le ragazze che costituiscono il "Nucleo Storico" della nostra under 16 e cioè Giulia Ciaramella, Raffaella Tedesco, Naomi Mauriello, Maria Giovanna Iaquinto e Marianna Mataluni, ragazze in cui credevo quando loro stesse non credevano in loro e che non hanno mai mollato. Scusate se ho forse scritto troppo, ma sentivo che dovevo far conoscere il mio pensiero non solo a chi mi è vicino ma tutti coloro a cui sta a cuore l'Arca Volley. Ciao a tutti e a presto.
domenica 29 gennaio 2012
Mister Lucio Romano "ALLA FINE IL LAVORO PREMIA"
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